Da una nota della polizia si apprende che le truffe telefoniche sono in aumento. Finti agenti di polizia, con il pretesto che un parente molto prossimo abbia avuto un incidente, telefonano a persone anziane ed esigono il pagamento di migliaia di franchi.
Da questa mattina la centrale operativa della Polizia dei Grigioni ha ricevuto numerose segnalazioni di telefonate da parte di persone che segnalano d’aver ricevuto telefonate da truffatori che chiedono denaro. I finti poliziotti telefonano a persone anziane chiedendo del denaro con il pretesto che un parente abbia avuto un incidente ed intimano alle vittime di non interrompere per nessun motivo la conversazione telefonica.
In altri casi, falsi agenti di polizia hanno chiesto informazioni sui bambini e chiesto i loro nomi. Annunciano poi che i giovani sono al posto di polizia e che per liberarli è necessario pagare un riscatto. Anche in questi casi, spiegano le forze dell’ordine nel loro comunicato stampa, si tratta di vere bugie e inganni.
La polizia raccomanda di essere sospettosi e di tenere ben presente che gli agenti non chiedono mai soldi. Inoltre, non bisogna mai dare nomi di parenti. In caso di sospetto, staccare subito il telefono e denunciare l’accaduto al 117. Le forze di polizia raccomandano anche di non consegnare mai denaro o oggetti di valore ad estranei.
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