Quando nella cronaca si parla di qualcuno che entra in carcere, lo si fa perché ci si riferisce a persone che hanno commesso reati e che quindi finiscono in prigione. Certamente non si pensa a persone che, volontariamente, entrano in una struttura di sicurezza.
Nel canton Zurigo sono state ben 832 le persone che si sono rese disponibili ad essere imprigionate. Il cantone cercava volontari per mettere alla prova il nuovo carcere di Zurigo Ovest, che verrà aperto in aprile.
La prova generale si svolgerà nel periodo tra il 24 e il 27 di marzo. Per testare il sistema di sicurezza del nuovo carcere, i volontari vivranno in condizioni molto simili a quelle reali di una prigione di questo tipo: si potrà così testare il sistema di sicurezza della prigione.
Nel corso di questa settimana verrano passate al vaglio le domande, dopodichè si passerà alla selezione. Il Dipartimento cantonale responsabile delle esecuzioni delle pene e della reintegrazione fa sapere che, probabilmente, non ci sarà posto per tutti. Prerequisiti per trascorrere questo periodo in gattabuia è che i volontari vengano sottoposti a controlli di sicurezza e che vivano nel canton Zurigo visto che le verifiche di chi vive fuori cantone sarebbero troppo complicate. Le condizioni dei “detenuti” dovranno simulare le operazioni del nuovo carcere nella maniera più realistica possibile. A tal scopo i volontari dovranno consegnare i telefoni cellulari ed eventuali altri dispositivi in loro possesso. Solo chi sarà d’accordo verrà sottoposto a perquisizione corporale. Tramite una parola chiavi i finti prifionieri potranno segnalare di voler abbandonare l’isolamento.
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