
Approvata alla Camera la legge in materia di personale assunto a contratto dalle rappresentanze diplomatiche e consolari

Roma, 7 nov. (askanews) - Via libera in commissione Lavoro alla Camera alla proposta di legge presentata da Tiziana Ciprini (M5s) e firmata anche da Elisa Siragusa, deputata M5s eletta all'estero, che punta a rendere omogenee le retribuzioni del personale a contratto delle rappresentanze diplomatiche, degli uffici consolari e degli istituti italiani di cultura. "Il problema era dare omogeneità di trattamento a queste persone", spiega Antonio Viscomi, deputato Pd in commissione Lavoro. Infatti è "centrale nella proposta di legge il tema della retribuzione che tenga conto del costo della vita e sia anche collegato a quelle degli altri organismi internazionali e europei in modo da avere un parametro omogeneo per tutti dentro la nostra sede e tra la nostra sede e le altre. Ci sono stati infatti anche casi di contenziosi giudiziari - osserva - perciò occorreva rendere più corente la retribuzione con il tessuto economico locale e con i parametri degli altri organismi nonchè all'interno dello stesso paese". "Occorre inoltre assicurare parità di trattamento tra tutto il personale e evitare discriminazioni rispetto ad altre sedi grazie a criteri ora indicati dalla legge come il costo della vita, le condizioni del mercato del lavoro, le istituzioni locali e tenendo conto anche delle organizzazioni sindacali", ha aggiunto Viscomi.

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