La ‘Dante Literary Society’ in Pennsylvania chiude i battenti

La sede della Dante Literaly Society a Scranton sarà venduta.

*****************************************************************

Di Caterina Pasqualigo per “Gente d’Italia

È un pezzo, importante della storia italo-americana di Scranton, in Pennsylvania, che se ne va. La ‘Dante Literary Society’, organizzazione con 82 anni di vita, non c’è più.

La sede della società, costruita nel 1953 dopo che i membri avevano risparmiato denaro per 15 anni per sua realizzazione, ha chiuso i battenti, e per sempre.

“Mi sento triste – ha detto Bill Jackwitz, ex presidente – pensavamo di poter andare avanti, non ha funzionato:”. I motivi della chiusura di questa parte di storia italo-americana della città, sono ricercare soprattutto nell’ambito economico: assicurazioni ed elettricità, costi sempre in aumento, e dall’altra parte la gente disposta a spendere sempre meno.

Ma anche la diminuzione sostanziosa degli iscritti ha pesato in maniera determinante, in modo particolare negli ultimi tempi. “Una volta qui c’erano 500-6000 iscritti – ha detto Vincent Gaglione attuale presidente della Dante Literary Society – ma non si può tenere aperto un club quando si arriva appena a 60 membri attivi”.

Sulle pareti della costruzione che per oltre sessant’anni ha tenuto assieme la comunità italo-americana della città, ci sono ancora le testimonianze di una attività andata avanti per 82 anni. La Society infatti iniziò la propria attività come aiuto per gli emigranti, si insegnava l’inglese, poi con il passare del tempo si iniziò a insegnare italiano agli italo-americani.

“Mi fa male fare questo” ha detto Neil Trama, tesoriere della Dante, ma anche figlio del primo presidente della associazione. Adesso l’edificio sarà venduto e i proventi, ha detto il presidente Gaglione, andranno tutti in beneficenza, forse la biblioteca.

Scopri di più da L'altraitalia

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading