Care connazionali e cari connazionali,
sono lieto ed onorato di essere stato chiamato a ricoprire il ruolo di nuovo ambasciatore d’Italia presso la confederazione svizzera e il principato del Liechtenstein.
Continuando il lavoro intrapreso dai miei predecessori, è mia intenzione contribuire a rendere ancor più profonde e significative le già eccellenti relazioni tra il nostro paese e le nazioni amiche che ci accolgono, la Svizzera e il Liechtenstein. Si tratta di un compito complesso ed emozionante ad un tempo, che l’ambasciata e la rete consolare, ed io personalmente, consideriamo prioritario e su cui intendiamo porre il massimo impegno. È anche una sfida, in un certo senso, che desideriamo affrontare insieme a tutti voi.
Sono oltre 600.000 i connazionali che vivono e lavorano in Svizzera. Si tratta della più cospicua comunità straniera. La nazione elvetica, che già in passato si è valsa dell’ingegno e del sacrificio dei tanti migranti italiani che hanno contribuito alla sua costruzione, torna ad essere oggi epicentro di una nuova ondata di giovani che qui si trasferiscono e che qui portano il loro sapere, la loro esperienza, le loro speranze. E’ quindi specialmente a voi, care concittadine e cari concittadini, che rivolgeremo la nostra attenzione, con l’obiettivo prioritario di migliorare i servizi offerti dall’ambasciata e dai consolati dipendenti, rendendoli maggiormente fruibili, più efficienti e rispondenti alle esigenze odierne.
Lo sviluppo dei settori economico-commerciale, culturale e scientifico e tecnologico resta l’altro caposaldo privilegiato. Già oggi l’Italia vanta in questi campi eccellenze indiscusse, che vanno tuttavia ulteriormente valorizzate. E’ necessario, a mio avviso, un profondo lavoro di promozione e di comunicazione delle numerose iniziative italiane che hanno luogo in territorio svizzero, con l’obbiettivo ultimo di far apprezzare la nostra forza imprenditoriale ed il nostro inestimabile valore artistico e culturale. Il sito web dell’Ambasciata e gli account già aperti sui social media verranno nelle prossime settimane potenziati proprio per rispondere a questa urgente esigenza.
L’ambasciata e i consolati sono a vostra disposizione. Possono migliorare soprattutto se vi sarà tra di noi un dialogo diretto e continuo. Vi invito a farci pervenire i vostri suggerimenti e quanto vorrete condividere con noi.
Un caro saluto
Marco Del Panta
Profilo biografico
Marco Del Panta nasce a Firenze l’8 dicembre 1961. Conseguita nel 1986 la laurea in Scienze Politiche presso l’Università di Firenze, nel 1988 entra nella carriera diplomatica.
Dopo aver trascorso un periodo a Roma, nel marzo del 1991 viene assegnato al Consolato di Vienna. Nel 1995 intraprende una nuova esperienza diplomatica a Il Cairo. Nel 2000 rientra al Ministero degli Affari Esteri, dove ricopre incarichi presso la Segreteria Generale e successivamente presso la Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale. Nel settembre 2004 viene assegnato a Bruxelles alla Rappresentanza permanente presso l’Unione Europea. Dal 2007 al 2012 presta servizio presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze quale Segretario Generale. Nel 2012 viene nominato Vice Direttore Generale per gli Italiani all’estero e le Politiche Migratorie per le questioni migratorie ed i visti. Dal 14 gennaio 2016 è il nuovo Ambasciatore d’Italia in Svizzera e nel Liechtenstein.
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