Favorire la mobilità dei giovani, in Europa, ma promuovere lavoro nei Paesi di origine

La Deputata PD al Parlamento francese, Laura Garavini, alla conferenza dei Capigruppo socialisti europei.

“Già oggi i nostri giovani in Europa sono estremamente mobili tra un Paese e l’altro. E questo produce effetti molto positivi sia per i paesi di arrivo che per quelli di origine, dal momento che la mobilità produce un arricchimento culturale indescrivibile. Al tempo stesso dobbiamo fare attenzione al rischio di una vera e propria desertificazione intellettuale in alcune parti dell’Europa, soprattutto al Sud, ancora gravate dalle conseguenze della crisi economica globale. Territori che sperimentano da alcuni anni a questa parte un massiccio esodo dei propri giovani, a causa della mancanza di opportunità lavorative.

Ecco perché il nostro sforzo, in qualità di partiti e gruppi appartenenti al PSE, deve mirare ancora oggi a creare massicce opportunità di lavoro per le giovani generazioni, anche e soprattutto nei Paesi di origine. Dobbiamo lasciarci alle spalle le politiche di sola austerità che si sono rivelate un errore nella gestione della crisi economica di questi ultimi anni. Serve il rilancio di un grande piano di investimenti e dell’occupazione in  Europa. E serve una revisione del Patto di stabilità che consenta ai singoli Paesi membri di scorporare gli investimenti aggiuntivi in formazione e cultura, dal calcolo del vincolo di bilancio.

L’idea dell‘introduzione di un passaporto per la mobilità per i giovani europei, che renda loro più agevole l`accesso ad una serie di diritti (in ambito sociale, sanitario, scolastico, formativo, universitario) in un altro paese dell’Unione Europea, può essere un ottimo strumento per il perseguimento di una piena cittadinanza europea. Il tutto allo scopo di associare l‘Unione Europea ad un qualcosa di amichevole e di riaffezionare un’intera generazione all`Europa”. Lo ha detto Laura Garavini, dell’Ufficio di  Presidenza del PD alla Camera, intervenendo alla 2` conferenza dei Capigruppi socialisti e democratici dei parlamenti nazionali dell’UE, svoltasi a Parigi, all‘interno dell‘Assemblea nazionale francese.

La conferenza, che ha visto passare il testimone al presidente francese Bruno Le Roux da parte dell‘ideatore del network, il Capogruppo dei Deputati PD, Ettore Rosato, si è conclusa con il lancio della piattaforma telematica http://progressive-europe.eu e si è data appuntamento a Berlino, per il prossimo incontro.

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