L’On. Alessio Tacconi a Nizza per la presentazione del libro di Toni Ricciardi sulla tragedia di Mattmark.
Deputato eletto all’estero, ripartizione Europa, l’On. Alessio Tacconi ha partecipato, lo scorso venerdì 10 giugno, alla serata che l’Associazione ASPEICA (Association des Petites Entreprises Italiennes sur la Côte d’Azur) ha organizzato presso il Consolato Generale d’Italia a Nizza, per la presentazione del libro “Morire a Mattmark, ultima tragedia dell’emigrazione italiana” di Toni Ricciardi, storico delle migrazioni all’Università di Ginevra.
“Dopo il saluto del Console Generale Serena Lippi, che ringrazio per aver ospitato questa importante iniziativa presso il Consolato di Nizza, con la mia presenza – dichiara il deputato – ho voluto esprimere innanzitutto il mio apprezzamento all’opera di Toni Ricciardi che, dopo decenni di oblio, ha finalmente riacceso i riflettori su quella che molti hanno definito “la Marcinelle dimenticata”.
“Ho voluto poi fare alcune riflessioni sulle caratteristiche dell’emigrazione italiana e sulle differenze e le analogie che si possono riscontrare nel mettere a confronto quello che succedeva 50 anni fa e quello che invece vediamo succedere oggi. Sebbene l’emigrazione attuale possa utilizzare le nuove tecnologie per abbattere le distanze e sfruttare compiutamente la libertà di circolazione, molte volte favorita da progetti di interscambio a livello europeo, una cosa l’accomuna a quella antica, la ricerca di migliori condizioni di vita e un lavoro soddisfacente che spesso in Italia non riesce a trovare. Per questo sono molto importanti le iniziative messe in atto dall’attuale esecutivo per favorire il rientro di professionisti italiani impiegati all’estero e, più in generale, per ridurre in maniera decisa il tasso di disoccupazione che finalmente da qualche mese è in netta diminuzione.
Inoltre, sebbene grandi passi in avanti siano già stati fatti, non dobbiamo mai stancarci di focalizzare la nostra attenzione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e sulla necessità che siano messi in atto controlli preventivi, puntuali e tempestivi per evitare il ripetersi di tante sciagure: non c’è bisogno, infatti, di introdurre nuove regole, ma di far rispettare quelle esistenti”.
“Il rispetto delle regole vale per tutti – conclude il deputato – ed è bene che ce ne ricordiamo anche quando i migranti non siamo noi ma quelli che bussano alle nostre porte per cercare migliori condizioni di vita: ne va della stessa dignità della persona umana”.
“Ringrazio di cuore Laura Albanese, presidente di ASPEICA, per aver fortemente voluto lo svolgimento di questa partecipata iniziativa, il moderatore Sabino Lafasciano, dirigente scolastico, e gli altri relatori della serata: Italo Stellon, presidente INCA Francia, e Salvo Iavarone, presidente ASMEF.”
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