La Deputata PD Laura Garavini all’audizione del CGIE, presso il Comitato per gli italiani all’estero della Commissione Esteri.
“E’ un fatto molto positivo che per la prima volta il Parlamento, il Cgie e gli eletti all’estero si trovino insieme al Governo per risolvere questioni prioritarie come la promozione della lingua e cultura italiana all’estero. Ed è altrettanto promettente che il Governo intenda dare esecuzione in tempi brevi alla delega sulla ‘Buona scuola’ nella quale si prospetta una prima riforma del sistema di insegnamento della lingua e cultura italiana nel mondo”. Lo afferma Laura Garavini, della Presidenza del PD alla Camera, nel corso di un intervento al Comitato per gli italiani all’estero della Commissione Esteri riunito per audire il CGIE. E aggiunge:
“Ora bisogna che il Governo tenga conto della pluralità dell’offerta attualmente in atto e di tutte quelle realtà didattiche consolidatesi negli anni. Realtà che non sono necessariamente sole le scuole pubbliche o le scuole paritarie, volte all’insegnamento della lingua e cultura italiana. Penso in particolare ai corsi di lingua e cultura offerti dagli enti gestori. Su questo punto è necessaria una programmazione a medio termine, non solo per garantire una puntuale gestione dei finanziamenti, ma anche per consentire una proficua programmazione didattica, che sia nelle condizioni di coordinarsi con i percorsi didattici stranieri locali. Là dove sia possibile è inoltre opportuno tenere conto delle particolarità territoriali, considerate nei Piani Paese”.
on. Laura Garavini
Piu notizie
Il Com.It.Es. di Ginevra si avvicina alla Comunità Italiana
CGIE – Si riunisce il Comitato di Presidenza e gli 8 Presidenti delle Commissioni tematiche
Il cordoglio del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero per la morte di Giorgio Napolitano