Il sommelier pavese Giuseppe Vaccarini è stato proclamato dai presidenti dei 66 paesi membri della Association de la Sommellerie Internationale il vincitore del Gérard Basset Lifetime Achievement Award, il più alto riconoscimento che la sommellerie internazionale assegna ogni tre anni a un personaggio che, come Basset, ha svolto un ruolo importante nel far brillare e sviluppare la professione del sommelier. È la prima volta che – scrive La Provincia Pavese – questo importante premio viene assegnato a un italiano. la motivazione Nella motivazione, l’ASI scrive che “non c’è dubbio che Giuseppe, con il suo lungo e fedele servizio all’industria del vino a supporto della sommellerie e dell’ospitalità, ha avuto e continua ad avere un impatto attraverso il suo lavoro e la sua esperienza per e all’interno della sommellerie. Essendo un grande ambasciatore per il vino, il servizio del vino, l’istruzione e l’ospitalità, Giuseppe è un mentore e un brillante esempio di professionalità nella propria carriera che ha ispirato gli altri”. Avevano ottenuto la nomination al premio anche Véronique Rivest, Shinya Tasaki e Louis Havaux. Giuseppe Vaccarini, originario di Miradolo Terme, riceverà ufficialmente il trofeo a Parigi il 10 febbraio in una cerimonia e una cena di gala dedicata, inserita nella settimana in cui si svolgono le prove per il titolo di Best Sommelier of the World ASI 2023.
Per la prima volta l’Oscar del sommelier va a un italiano

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