A Zurigo spettacolo teatrale su Gino Bartali. Bartali infatti non è soltanto il ciclista leggendario di cui si ricordano le vittorie sportive (tre giri d’Italia e due Tour de France vinti, oltre a quattro titoli di Campione d’Italia) o lo sportivo italiano più celebrato in film, serie tv e canzoni, ma anche un “eroe silenzioso”. Durante la Seconda guerra mondiale, tra il 1943 e il 1944, fece tra l’altro da staffetta trasportando (tenendoli nascosti all’interno del telaio della sua bicicletta) i documenti necessari per fornire una nuova identità ai perseguitati ebrei e consentire loro di espatriare. Per questa sua attività, nel 2013 Gino Bartali è stato infatti dichiarato «Giusto tra le nazioni» dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell’Olocausto.
Paolo Conte immortala Bartali nella sua canzone “Bartali”.
Lo spettacolo, a cura della compagnia “Luna e Gnac Teatro” di Bergamo, vede l’attrice Federica Molteni nei panni di Gino Bartali e la regia di Carmen Pellegrinelli. Tratto dal libro “La corsa giusta” di Antonio Ferrara, ed. Coccole Books.
Una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perché “il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa”.
Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni ’30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno. Ma con l’avvento della Seconda Guerra Mondiale inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio. Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita.
Evento in occasione della Giornata della Memoria.
Spettacolo in italiano con sopratitoli in tedesco.
Save the seat!
Ingresso libero, posti limitati. Segue aperitivo.
È gradita conferma a: iiczurigo@esteri.it o al numero 044 202 48 46.
Maggiori informazioni sullo spettacolo
Dove e quando:
mercoledì 26 febbraio, Teatro Karl der Grosse, Kirchgasse 14, Zurigo
Apertura sala ore 19.00 | ore 19.30 Inizio spettacolo
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