“Il mercato USA apprezza molto il Made in Italy anche come espressione della nostra cultura e quindi il nostro artigianato che è sinonimo di alta qualità manifatturiera.
Tuttavia, dobbiamo fare di più per aiutare i produttori italiani perché spesso si insinua un concorrente sleale che mette sul mercato prodotti contraffatti oppure che evocano origine italiana.
Per contribuire a contrastare la contraffazione sono convinta che bisogna utilizzare gli strumenti legali del posto per bloccarne la vendita, in accordo a quanto previsto negli specifici ordinamenti. In tale ottica, la scorsa Legislatura, avevo proposto, in una mozione, poi, approvata dall’Aula di Montecitorio, di aprire un Ufficio anticontraffazione presso le nostre sedi diplomatiche per il contrasto a questo fenomeno che danneggia gravemente il Made in Italy e lì’Italia sia sul piano economico che su quello dell’immagine”.
Lo ha detto, oggi, l’on. Nissoli intervenendo alla Conferenza “Le eccellenze della produzione artigianale italiana negli Stati Uniti e la tutela del Made in Italy”, organizzata nella Sala Stampa di Montecitorio dall’Associazione “Sapori Mediterranei”, presieduta da Giusy Malcangi.
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