Cambi in vista per due Istituti Italiani di Cultura di Tokyo e Pechino, alla ricerca di due direttori di “chiara fama“.
A tal proposito la Farnesina ha pubblicato i bandi per il conferimento degli incarichi, che avranno “durata biennale rinnovabile una sola volta per un pari periodo”. I prossimi direttori, si legge nel bando, avranno il compito di mantenere “i rapporti con le istituzioni e le personalità culturali del Paese ospitante” e saranno responsabili “delle attività culturali svolte dall’Istituto stesso”, di cui programmeranno e coordineranno le attività e i servizi.
Possono concorrere alla posizione i cittadini italiani di età compresa tra i 30 e 65 anni, che rispecchino una serie di caratteristiche come un “elevato prestigio culturale”, “comprovate competenze in ordine all’ideazione, organizzazione e gestione di un’offerta di attività culturale complessiva” e “competenze nella gestione di risorse umane e finanziarie”. È richiesta una conoscenza del Paese di destinazione che “tenga conto in particolare della rete di relazioni stabilite localmente”.
I due bandi scadranno il 12 agosto 2016. La Farnesina ricorda che l’incarico di direttore di Istituto Italiano di Cultura cosiddetto di “chiara fama” non è assimilabile a un concorso pubblico, né per le procedure né per le modalità di selezione.
(aise)
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