Il trionfo di Marco Mengoni a Sanremo 2023

Dopo dieci anni dalla sua prima vittoria a Sanremo (2013) con il brano “L’essenziale”, Marco Mengoni torna di nuovo sul gradino più alto del podio. È un cerchio che si chiude.

Probabilmente tutti i suoi fan hanno spinto per questa vittoria per celebrare un percorso decennale. Quella di Mengoni è stata, per tutte le serate una prova muscolare per quanto riguarda la voce: ha fatto vedere che come canta lui, in Italia, ce ne sono pochi. Soprattutto per quanto riguarda la nuova generazione. Tutto ciò ha fatto sì che il pubblico, magari anche chi non lo conosce molto bene, è andato dalla sua parte.

Il brano che lo ha portato alla vittoria “Due Vite”, scritto da lui assieme a Davide Petrella e Davide Simonetta, è un brano classico che si inserisce nella tradizione sanremese della ballata d’amore. È una canzone che dosa bene melodia e ritmo, dove i pensieri si rincorrono. Il brano permette a Mengoni di sfoggiare tutte le sue doti canore, portando allo spettatore una valanga si sentimenti.

Il testo “Due Vite” parla di rapporti, mettendo al centro la relazione più intima, quella con se stessi, che si costruisce grazie alle diverse esperienze e vite che attraversiamo nel corso della nostra esistenza. Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita. Racconta l’amore e il rapporto con l’altro attraverso una serie di fotografie immaginarie, riflessioni sulla sfera intima e frasi che restituiscono l’idea di un rapporto com-plicato e complesso, caotico ma intenso. Rappresenta una riflessione sulla necessità di affrontare la vita godendosi realmente ogni attimo, da quelli di noia anche solo apparente ai sentimenti più accesi, perché tutti sono parte della nostra esistenza. È un viaggio fatto di incontri che guardano sia dentro di noi che fuori, agli altri, e che racconta di come sia solo il nostro inconscio a custodire la reale verità del sentimento che stiamo vivendo.

“Perché torno a Sanremo? Chi me lo fatto fare?”, diceva Mengoni qualche giorno prima del festival. “Prima di tutto me lo ha fatto fare Mengoni. Tornare dopo dieci anni vuol dire mettersi alla prova, fare una sfida con me stesso. Poi ci si è messo un po’ Amadeus, un po’ il mio team e anche la canzone stessa che quasi mi ha chiamato e mi ha detto di andare a Sanremo. Il mio obiettivo è quello di fare una bella figura, dare il meglio di me”.

Obiettivo ampiamente raggiunto! Una marcia trionfale. Semper in testa! Ora ad attenderlo c’è l’Eurovision Song Contest (Eurofestival) che quest’anno si terrà a Liverpool.
“Volevo dedicare la vittoria a tutte le donne che hanno partecipato al festival”. Queste le prime parole dopo la proclamazione di Amadeus. “Siamo arrivati in finale in cinque ragazzi e
quindi credo sia giusto dedicarlo alle artiste che hanno portato pezzi meravigliosi su questo palco”, ha aggiunto con il premio in mano e ancora le lacrime agli occhi per l’emozione.

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