La Svizzera presenterà alla 59a Biennale di Venezia una mostra dell’artista franco-marocchina attiva da molti anni in Vevey e Martigny.
Latifa Echakhch: “Concerto”, una mostra tra arte visiva e musica, accompagnerà i visitatori in un viaggio indietro nel tempo.
La presenza dell’artista alla Biennale di Venezia sarà un importante simbolo della dualità tra i padiglioni nazionali e gli artisti contemporanei che hanno abbandonato da tempo il patriottismo nel loro modo di veder sé stessi. Per il direttore del padiglione, la Biennale di Venezia, che si apre sabato 23 aprile, non rappresenta un momento di autopromozione nazionale, ma un momento di promozione della cultura attraverso artisti legati alla Svizzera.
La mostra sarà realizzata in collaborazione con il percussionista e compositore Alexandre Babel e il curatore Francesco Stocchi. “Nella mostra ho voluto creare un’esperienza basata su un sistema di concerti. Si sperimenta il passare del tempo, il suo ciclo, la sua ripetizione”, sottolinea l’artista.
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