Non solo commemorare la tragedia di Marcinelle, ma l’obiettivo é anche quello di offrire una piattaforma di dibattito sui temi della migrazione e delle politiche di asilo in Europa, mettendo insieme personalità del mondo politico, sociale e associativo. L’evento sarà anche l’occasione per discutere e condividere storie positive, esperienze d’integrazione e inclusione sociale nell’Unione Europea. Insieme, vorremmo discutere di come rafforzare i diritti fondamentali e rinnovare l’appello alla lotta contro ogni forma di discriminazione, xenofobia e populismo.
Siamo riusciti,a mettere insieme e coinvolgere le istituzioni europee, il governo italiano, le forze politiche della nostra famiglia dei Socialisti e Democratici, le parti sociali, le associazioni, i volontari, insomma tutti quegli attori che vivono e sentono il tema della migrazione , o delle migrazioni, nel loro agire quotidiano.
Il 30 giugno ci confronteremo inoltre con alcune realtà locali che rappresentano simboli di solidarietà per l’Europa intera: a partire da Lesbo. Città e regioni che sono la luce e la speranza per migliaia di rifugiati e che hanno saputo dimostrare al mondo l’immagine di un’Europa aperta e inclusiva.
Come vedete dal programma la Conferenza è strutturata in 3 sessioni, una “istituzionale”, l’altra che da voce alle realtà regionali e locali e l’ultima che vuole essere una tavola rotonda aperta a tutti noi (Circoli e federazioni del PD in Europa, deputati europei e nazionali, attori presenti nel territorio, rappresentanti del CGIE e dei Comites, centri di accoglienza in Belgio etc) per confrontarci insieme su come sconfiggere il crescente populismo anti-immigrati forti delle nostre esperienze e delle storia della nostra emigrazione. E certamente provare a portare anche delle proposte politiche per il nostro Partito.
Lanfranco Fanti
Piu notizie
Giornate dell’archeologia italiana all’estero
Dottorato honoris causa conferito a Benito Mussolini: la necessità di una riflessione storica
Gala Night 2023 dedicato alle Camere di Commercio