Sarà il viceministro allo sviluppo economico Carlo Calenda il nuovo Rappresentante permanente dell’Italia presso l’Unione europea. Romano, 43 anni, Calenda prenderà il posto dell’ambasciatore Stefano Sannino.
La nomina, annunciatada Palazzo Chigi, sarà ratificata nel Consiglio dei Ministri convocato da Renzi.
Romano, classe 1973, quattro figli “dai 25 ai 2 anni” come scrive su twitter, Calenda è figlio dell’economista Fabio Calenda e della regista Cristina Comencini.
Laureato in Giurisprudenza con indirizzo diritto internazionale, Calenda è stato confermato da Renzi al Mise, visto che era già stato Viceministro dello Sviluppo Economico nel Governo Letta, da maggio 2013 a febbraio 2014.
Fino a giugno 2011 ha ricoperto l’incarico di direttore generale di Interporto Campano. Dal 2004 al 2008 è stato prima Assistente del Presidente di Confindustria, con delega agli Affari Internazionali, e poi Direttore dell’Area Strategica Affari Internazionali. Durante il suo mandato ha seguito lo sviluppo e l’implementazione di missioni internazionali, incontri istituzionali e attività di business tra imprese.
Ha lavorato sui principali dossier relativi al commercio e agli investimenti internazionali. Ha condotto numerose delegazioni di imprenditori all’estero e sviluppato azioni di penetrazione economica nei principali mercati mondiali, tra cui India, Cina, Brasile, Russia, Emirati Arabi Uniti,Tailandia, Kazakhstan, Serbia, Romania, Bulgaria, Egitto, Turchia, Algeria, Tunisia, Marocco, Israele, Sudafrica, Messico.
Prima di assumere l’incarico in Confindustria è stato responsabile marketing di prodotto e programmazione per Sky Italia, responsabile relazione con le istituzioni finanziarie e responsabile Customer Relationship Management della Ferrari. (aise)
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