Losanna: sport e cultura in un unico accattivante mix

Arcades de Plateforme 10, jeudi 12 mars 2020. ARC Jean-Bernard Sieber

Arte e sport, in un mix unico ed accattivante. Questo il leit-motiv della primavera di Losanna che in giugno presenta il completamento di Plateforme 10, il nuovo distretto delle arti che riunisce in due padiglioni tre dei principali musei cittadini. E non poteva che essere Losanna, capitale olimpica e dal 1915 sede permanente del CIO, a guardare al futuro dello sport e dedicare una mostra che, per un intero anno, permetterà di familiarizzare con sei nuove discipline inserite nel programma di gara dai GO di Tokyo.

Plateforme10: da deposito ferroviario a innovativo distretto della cultura

Tre mesi soltanto e Losanna, dal 18 giugno, aggiungerà una perla alla sua ricca offerta culturale con l’attesa inaugurazione di Plateforme 10, il cosidetto quartiere delle arti creato su un ex capannone ferroviario. Accanto all’edificio firmato dallo studio d’architettura dell’italiano Fabrizio Barozzi e dello spagnolo Alberto Veiga, che da ottobre 2019 accoglie il Museo Cantonale di Belle Arti (MCBA), apriranno i battenti il MUDAC (Museo di Arte Contemporanea e Design) e Photo Elysée (nuova denominazione del Musée de l’Elysée) nel padiglione progettato dagli architetti portoghesi Manuel e Francisco Aires Mateus. Per celebrare il completamento dell’intero progetto, i tre musei, sempre dal 18 giugno, accoglieranno una mostra condivisa ispirata al tema delle ferrovie e declinata secondo le ripettive specificità.

Tutta al femminile la direzione dei due nuovi musei. Chantal Prod’Hom, direttrice del Mudac e Presidente del consiglio di amministrazione di Plateforme 10, ha un forte legame con l’Italia dove è stata amministratrice delegata di Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione e arti visive fondato a Treviso da Luciano Benetton e Oliviero Toscani. La direzione di Photo Elysée, dal 1° giugno passa da Tatyana Franck, alla storica dell’arte Nathalie Herschdorfer. Per lei, dal 2014 responsabile del Musée des Beaux-Arts di Locle, sarà un ritorno a Losanna, città dove ha lavorato dal 1998 al 2018 come curatrice e responsabile delle mostre al Musée de l’Elysée. La sua conoscenza della fotografia e l’esperienza nella gestione dei musei, hanno avuto la meglio nella elezione per questo nuovo incarico fra una cinquantina di candidati.
https://www.lausanne-tourisme.ch/it/scoprire/plateforme-10

Riding the Olympic Wave

Fino al 5 marzo 2023, il Museo Olimpico di Losanna, tempio dello sport che ripercorre la storia del movimento olimpico, accoglie un appuntamento culturale che celebra l’introduzione nel programma ufficiale dei GO di sei nuove discipline: basket 3×3, BMX freestyle, breaking, arrampicata sportiva, skateboard e surf. Al centro di questo programma culturale, una esposizione presenta le caratteristiche degli sport attraverso foto, video, oggetti, testimonianze di atleti che per la prima volta li hanno portati alle Olimpiadi di Tokyo. Racconta l’affermarsi di queste discipline e guarda al loro futuro come occasione per una nuova percezione delle Olimpiadi da parte delle nuove generazioni. Da aprile 2022, sarà anche disponibile gratuitamente un tour virtuale a 360° della mostra online.

Per tutta la durata del programma sono organizzati incontri, presentazione di installazioniartistiche ed eventi aperti al pubblico. Da segnalare :

Il weekend delle culture urbane, 11-12 giugno
Due giorni con dimostrazioni sportive, presenza di atleti professionisti, laboratori di mediazione, visite partecipative. Programma disponibile da maggio, ingresso gratuito.

La Traccia, 24 settembre
Una serata con laboratori di mediazione, visite partecipative, microvisite e inaugurazione di opere artistiche. Programma disponibile da maggio.
https://www.lausanne-tourisme.ch/fr/evenement/riding-the-olympic-wave/

Il cinema italiano protagonistadellaprimavera alla Cinemateca svizzera

Durante tutto l’anno la Cinemateca Svizzera di Losanna – la 6.a al mondo – proietta tre volte al giorno pellicole di grande pregio. A partire da quelle della sua collezione, ricca di oltre 70mila titoli, oltre 2,5 milioni di foto e 300.000 affiches. Fra cicli tematici e omaggi ad aspetti della moderna attualità, fino al 30 aprile, un posto d’onore va alla filmografia di Roberto Rossellini, uno dei protagonisti del neorealismo.

La retrospettiva organizzata in collaborazione con il festival cinematografico Rencontres 7e Art Lausanne, comprende una ventina di film restaurati e digitalizzati. Fra questi “Roma, città aperta” (1945), che vinse la Palma d’Oroa Cannes nel 1946, e “Stromboli, terra di Dio” (1950), che segnò l’inizio della collaborazione di Rossellini con Ingrid Bergman, sua musa e consorte.
https://www.lausanne-tourisme.ch/it/scoprire/cinemateca-svizzera/

Grande jazz fra le vigne del Lavaux

Ritmi trascinanti e grandi protagonisti della musica internazionale, dal 1° al 9 aprile animano il Cully
Jazz Festival. Da 39 anni segna l’arrivo della primavera nel piccolo borgo di Cully, incastonato dal 2007 Patrimonio Unesco.

Svariati i concerti in programma, che vedranno avvicendarsi grandi artisti e astri nascenti del panorama jazzistico. Fra questi PopaChubby, Richard Galliano, Dee Dee Bridgewater, Youn
Sun Nah Quartet, Paolo Fresu& Lars Danielsson, Oum Trio, Anouar Brahem Quartet, TigranHamasyan Trio, Benny Sings, Juicy e moltialtri.
https://www.lausanne-tourisme.ch/it/evento/cully-jazz-festival/

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