Venezuela: clima di tensione politica

“La sospensione del referendum revocatorio è un grave errore politico”. Lo dichiarano in una nota congiunta, Eugenio Marino, responsabile italiani nel mondo del Pd e Fabio Porta, presidente del gruppo interpalamentare di amicizia Italia-Venezuela che hanno incontrato ieri a Caracas il vicepresidente della Camera e diversi parlamentari dell’opposizione venezuelana e della commissione affari esteri.
“Il clima di tensione politica che c’è in questi giorni in Venezuela – proseguono Marino e Porta – avrebbe suggerito maggior prudenza, anche perché le firme raccolte nella prima tornata erano un numero largamente superiore a quelle richieste dalla legge, cosa che indicava comunque una volontà popolare ed erano inoltre propedeutiche alla seconda raccolta di firme che avrebbe dovuto tenersi in questi giorni”.

“Sospendere in questo modo il processo che avrebbe dovuto condurre al referendum  – proseguono i due democratici italiani – rischia, proprio in questo delicato momento, di esasperare ulteriormente gli animi, di dividere la popolazione e indebolire il difficile dialogo tra Governo e opposizione. “Per questo motivo – concludono Marino e Porta – ci appelliamo  agli italiani in Venezuela e all’intera popolazione venezuelana  affinché il confronto tra le parti continui in un clima pacifico e non violento e non si incrini, rimanendo sul piano di una dialettica di merito”.

Ufficio Italiani nel Mondo

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