Le Start Up italiane invadono Londra

Da “La Notizia

I2I, il Venture Capital di The Family Officer Group, a poco più di un anno dall’avvio delle sue attività, rende pubblici i dati sui propri investimenti. “E’ con orgoglio e quasi con un senso di vertigine che rendiamo pubblici i nostri dati – confida il fondatore e Ceo, Matteo Cerri. E continua: “Esattamente un anno fa dichiaravamo le nostre intenzioni di voler investire 1.5 milioni per il primo anno e fino a 2.5 milioni su due anni, per un totale di 12/15 progetti. In un anno abbiamo ricevuto oltre 100 presentazioni di start up, siamo entrati in negoziazione con oltre 40 e finalizzato 30 investimenti. Oltre 4 milioni di sterline investite e un totale di 6, se contiamo anche gli impegni presi per finanziamenti futuri!

Ma al di là dei numeri, quello che ci rende fieri è l’aver contribuito ad una maggiore visibilità’ dell’imprenditorialità italiana sia qui a Londra, che a casa in Italia. Parlano di noi e dei successi delle nostre partecipate ormai ogni giorno sui media, ma soprattutto parlano i risultati economici e il lavoro creato per tanti giovani. Un risultato di cui dobbiamo essere grati verso la città che ci ospita che e’ un luogo unico al mondo, verso la comunità’ italiana, verso la nostra squadra e soprattutto verso mia moglie, che e’ il vero cuore pulsante di tanto entusiasmo e preziosa socia e consigliera!” Scorrendo il portafoglio di investimenti troviamo alcuni nomi ormai noti alla comunità’ italiana e londinese: Eat Drink Love Italian, che e’ ormai un riferimento come format di eventi di promozione dell’italianità in UK; il magazine Italians London Style e Italians Card, che stanno preparando un lancio grandioso prima dell’estate, ma anche retailer storici come Vini Italiani (fresco di apertura del suo secondo punto a Covent Garden e prossimo al terzo locale). E ancora realtà che legano la tradizione italiana alle nuove tecnologie e al successo del FinTech: I COOK U IT, Crowdfooding, Made In Italy App e molti altri. L’elenco e’ veramente lungo e variegato. Meritano una menzione speciale tre tra le ultime arrivate nella galassia i2i: Italian Design Agency, giovane start up gia’ entrata con prepotenza nel panorama della promozione del design italiano nel mondo; I-Starter, incubatore italiano a Londra con cui e’ stata stretta una collaborazione intensa e in cui Cerri ha recentemente investito; e Sailing Series – ora in campagna crowdfunding, un caso di successo sportivo (e finanziario), un format di eventi legati alla vela che porta con fierezza il proprio nda italiano in oltre 20 città a livello mondiale ogni anno e da oltre 20 anni. Alla domanda su quali siano i progetti per il 2016 Cerri risponde: ‘A dire il vero stiamo già’ programmando alcune idee per il 2017, penso al maggiore coinvolgimento nei media, ad alcune location per ospitare le nostre attività’ retail, al mondo del design e dei mobili, ma non voglio espormi troppo ancora. Il 2016 vedrà’ consolidare le nostre partecipazioni, probabilmente se ne aggiungeranno altre 4 o 5, ma soprattutto intensificheremo il nostro legame con l’Italia e con gli Stati Uniti, dove già siamo presenti e dove porteremo Magazine ed eventi Eat Drink Love Italian questo prossimo settembre; poi magari guarderemo all’Oriente.

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